Per anni ho ritenuto questo accessorio, inutile, superfluo o peggio… da “incapaci”, se parte di questo modo di pensare rimane vero per quanto riguarda la PAM con code leggere, di cui non ne sento assolutamente la necessità, il tutto cambia nel momento in cui mi sono trovato a lanciare con code pesante, dalla #6 a salire, soprattutto a bordo lago e dal kayak. Ovviamente c’è una ragione: ovvero con code pesanti si lanciano streamer ed esche voluminose e la tecnica stessa di lancio è diversa. La mia tecnica della doppia trazione, è assolutamente grezza e limitata, ma con pazienza e tenacia, sto comunque riuscendo a raggiungere risultati, per ora interessanti. Vista la necessità di un qualche ausilio per evitare, soprattutto il fastidio di ingarbugliare la coda, vista la mia tragica e costante scoordinazione, in qualsivoglia punto del natante o della vegetazione ai miei piedi. Qualcuno potrebbe obbiettare che se raccolgo le spire necessarie al lancio nella mano sinistra, ottengo lo stesso, se non un risultato migliore senza orpelli o accessori vari… beh quel qualcuno avrebbe ragione se non fosse che non riesco a coordinarmi bene e faccio dei pasticci mostruosi, con relativa arrabbiatura che rischia di rovinarmi l’uscita di pesca, che invece dovrebbe essere un momento di relax.
Quindi ho deciso di procurami un cestino da coda o “stripping basket”, ma qui è arrivata la doccia fredda!!! costano un botto! ma come cavolo è possibile? qui di seguito alcuni esempi:
http://globalflyfisher.com/fishbetter/stripping-baskets/
http://www.orvis.com/p/durable-stripping-basket/1433
http://www.saltwatersportsman.com/techniques/fly-casting/stripping-basket
http://www.pescafly.it/contents/it/d67.html
Poi durante un uscita a pesca con Tiziano ho potuto dare un occhio al suo, e la conferma che quelle cifre sono assurde, ergo ci sarà pure un modo di costruirne uno o modificare qualcosa che possa essere adattato alle mie esigenze. Google è sicuramente una grande fonte di ispirazione ed ecco alcuni esempi:
http://newenglandonthefly.com/2014/06/16/diy-stripping-basket-fly-fishing-essential/
su you tube basta cercare DIY (do it yourself) Stripping basket e si trovano decine di video, più o meno semplici da replicare
Questo poi è stato il progetto da cui partire, e se possibile migliorare
http://www.instructables.com/id/Fly-Fishing-Stripping-Basket-made-from-Repurposed-/#step1
Stripping Basket – Cestino per coda – progetto di inspirazione
Ecco un mio piccolopersonale tutorial 🙂
- contenitore (sgabellino FÖRSIKTIG in IKEA 5€ – http://www.ikea.com/it/it/catalog/products/60248418/)
- Marsupio o Cinta (riciclati)
- Coni da Silicone (riciclati)
- Dremel per tagli per tagli precisi dove far passara la cinta
- Trapano con punta (nel mio caso da 16, considerata il diametro di coni di silicone)
- Silicone
- Siringa 10cc per posa precisa del silicone

Feritoie create nello sgabellino e posizionata la cinta di tenuta (i segni con l’indelebile sono i punti dove si dovrebbe forare)
Prima di operare i fori ho creato una Dima per capire se il mio progetto era adatto alle mie esigenze
Dopo un test sull’acqua, decisamente positivo, tocca passare alla forma definitiva
Ora lo devo testare ed eventualmente migliare, magari forandolo tutto attorno per alleggerirlo, se necessario per problemi di peso durante una intera giornata di pesca