E finalmente si frusta. Fatte le prime uscite dell’anno, con un inizio Aprile veramente inclemente, tra pioggia, freddo e vento. Non il clima ideale per chi pratica la PAM, ma questo è e questo si prende…
Dopo la prima giornata con l’obbiettivo solo di riprendere il movimento corretto e le giuste sensazioni e sensibilità, si è optato per stare in zona, visto mai che Giove pluvio decida di svegliarsi o Eolo abbia la luna storta… Quindi Barbariga per cominciare. Certo non è il posto più affascinate, ma sembrava morto, pesci in attività zero, movimenti sotto le sempre presenti erbe, meno. Quindi è stato il momento di fare un saltino sulla Miliana. Cambiata location, ma non il risultato. Unico miglioramento un’acqua più “vivace” e più pulita. In conclusione non ho preso nulla, ma non ho nemmeno fatto danni, con mosche perse o Tailing loop aggrovigliati, e considerato il vento sempre presente i lanci sono andati meglio del previsto. Ergo sono comunque soddisfatto.
Nuovo giro, nuova corsa. E’ stata la volta del mio posto di pesca preferito: il Natisone. Nuvole, freddo ed una brezza che disturbava a tratti. La giornata è stata un momento di pausa tra due giorni di precipitazioni abbondanti.
Di movimento in acqua ne ho visto poco. Fino a quando non spendo in occhiali polarizzati, ho poche chances di vedere qualcosa in presenza di riflessi sull’acqua. Ma qualche ombra importante si è vista ed una marmorata che ho disturbato camminando sul greto e che si è subito dileguata, mi han sollevato il morale. Poi l’apoteosi, la prima ferrata della giornata. Non un granchè; un cavedanino ino ino ino. Talmente piccolo che la mia frenesia nel ferrare lo ha fatto letteralmente volare ai miei piedi. Ma sia l’anno scorso che l’anno prima ho cominciato con catture non irresistibili, poi la stagione è stata splendida, quindi se questa è la tradizione, allora ben venga. Comunque la gioia della prima ferrata, dopo lo stop invernale è qualosa che ti riempie il cuore. Ma il Natisone non è stato molto prodigo, ma un’altra ferrata, sempre di qualcosa di minuto, slamato subito dopo, sempre a causa della mia veemenza nel ferrare, ed alcune ferrate a vuoto, mi fan ben sperare per le prossime volte e lo stato di salute del fiume.
Il diario, le catture e la pagine sul Natisone sono state aggiornate